Per la compilazione della dichiarazione IVA 2019 relativa all’anno 2018 è necessario predisporre i documenti e le informazioni in seguito specificati entro il 10/04/2019.
Si ricorda che il credito IVA annuale, di ammontare superiore ad euro 5.000, potrà essere utilizzato in compensazione a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA, a condizione che sulla stessa sia apposto il visto di conformità da parte di un intermediario abilitato, o la sottoscrizione alternativa dell’organo di controllo, Per l’apposizione del visto di conformità sulle dichiarazioni è necessario che i documenti e le informazioni pervengano entro il 29/03/2019.
Ai fini della compilazione della dichiarazione IVA 2019 occorre fornire:
1. Riepiloghi mensili/trimestrali ed un riepilogo annuale, per imponibile e per IVA, suddivisi per aliquote IVA e causali; in particolare si richiedono i predetti riepiloghi per le seguenti operazioni effettuate nel 2018:
- acquisti;
- vendite;
- operazioni intracomunitarie (acquisti e vendite) ed operazioni assimilate;
- autofatture ai sensi dell’art. 17 del D.P.R. 633/72;
- esportazioni ed operazioni assimilate;
- importazioni;
- operazioni esenti;
- operazioni non imponibili a seguito di lettere di intento;
- operazioni escluse dal campo dell’applicazione dell’IVA.
2. Dettaglio delle vendite e degli acquisti di (i) oro da investimento, (ii) di fabbricati strumentali di cui all’art. 10, n. 8-ter del D.P.R. n. 633/1972, (iii) dei subappalti nel settore immobiliare, (iv) prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione impianti, di completamento relativi ad edifici rese ed acquistate, (v) delle cessioni ed acquisti di telefoni cellulari, di console da gioco, tablet PC e laptop, di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazioni e (vi) delle operazioni del settore energetico per le quali il cessionario/ committente è il debitore d’imposta ai sensi dell’art. 17, co. 5 e 6 del D.P.R. n. 633/1972 (cd. reverse-charge).
3. Ammontare delle cessioni effettuate.
4. Ammontare delle operazioni effettuate e degli acquisti sostenuti da soggetti che si sono avvalsi del regime “IVA per cassa” ai sensi dell’art. 32-bis del DL 83/2012.
5. Dettaglio operazioni di cui all’art. 17-ter (split payment -nella formulazione precedente alle modifiche del DL 148/2017).
6. Totale imponibile della vendita di beni ammortizzabili.
7. Estrazione del sezionale del registro IVA acquisti 2019 sul quale risultino annotate le operazioni di acquisto e le note di credito con IVA detraibile nel 2018 in sede di dichiarazione IVA 2019.
8. Dettaglio degli acquisti non imponibili in seguito a dichiarazione di intento.
9. Dettaglio delle operazioni attive e passive esenti art. 10, D.P.R. n. 633/1972, con separata indicazione dell’ammontare delle operazioni fatturate ai sensi dell’art. 10, 1) - 9), D.P.R. n. 633/1972 non rientranti nell’attività propria dell’impresa o accessorie ad operazioni imponibili e dell’art. 10, n. 27-quinquies del D.P.R. n. 633/1972.
10. Ammontare degli acquisti con IVA totalmente o parzialmente indetraibile (ad es. automobili, telefoni cellulari, ecc.) e la percentuale di detrazione operata.
11. Totale imponibile degli acquisti di beni ammortizzabili comprensivi dei beni di valore inferiore a 516,46 € e degli importi pagati a titolo di riscatto nei contratti di leasing conclusisi durante l’anno.
12. Totale imponibile degli acquisti di beni non ammortizzabili (terreni e totali delle rate di leasing e degli affitti - se assoggettati ad IVA).
13. Totale imponibile degli acquisti di beni destinati alla rivendita o alla produzione di beni e servizi.
14. Dettaglio delle operazioni effettuate con la Repubblica di San Marino ed il Vaticano:
- totale delle vendite effettuate verso la Repubblica di San Marino;
- totale degli acquisti non imponibili dalla Repubblica di San Marino e dal Vaticano (autofatture);
- totale degli acquisti effettuati dalla Repubblica di San Marino con applicazione dell’IVA.
15. Dettaglio su estrazioni di beni da depositi IVA.
16. Dettaglio del numero di partita IVA del cessionario/committente esportatore abituale e del numero di protocollo attribuito dall’Agenzia delle Entrate alla dichiarazione di intento trasmessa in via telematica.
17. Dettaglio delle vendite e degli acquisti effettuati nei confronti di terremotati, in applicazione di leggi speciali.
18. Saldi mensili e movimentazioni del plafond per gli esportatori abituali.
19. Informazioni relativamente all’acquisto di beni usati effettuati nell’anno 2018 ed eventuale rivendita di beni usati acquistati in anni precedenti.
20. Suddivisione delle somme delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate nel 2018 e della relativa IVA per operazioni effettuate nei confronti dei consumatori finali e soggetti titolari di partita IVA. Ulteriore suddivisione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate nel 2018 e della relativa IVA nei confronti di consumatori finali per regione.
21. Ammontare delle operazioni effettuate nei confronti dei condomini, escluse le forniture di acqua, gas, energia elettrica e compensi assoggettati a ritenuta di acconto.
22. Dettaglio delle vendite che, ai sensi dell’art. 30, comma 5 della L. n. 388/2000, sono state assoggettate ad IVA solo in parte.
23. Dettaglio degli acquisti da soggetti che si sono avvalsi del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e del regime forfetario per le persone fisiche esercenti attività di impresa, arti e professioni di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, della legge n. 190 del 2014.
24. Eventuale revoca dell’applicazione del regime di vantaggio per applicazione del regime forfetario.
25. Ammontare degli acquisti o importazioni e delle vendite di rottami ed altri materiali di recupero con separata indicazione degli acquisti o importazioni effettuati sulla base del regime di imponibilità introdotto dal D.L. n. 269/2003.
26. Nel caso in cui la società gestisca una contabilità separata per un ramo di attività necessitiamo dei dettagli di cui sopra separatamente per ciascuna attività; necessitiamo inoltre dei calcoli interni relativi alle fatturazioni effettuate tra le varie attività.
27. Rimborsi IVA infrannuali richiesti.
28. Eventuali utilizzi del credito IVA dell’anno precedente per compensazioni orizzontali con copia dei relativi modelli F24.
29. Dettaglio delle liquidazioni mensili (o trimestrali) con versamenti o compensazioni periodici effettuati (incluso l’acconto di dicembre) con copia dei relativi modelli F24 di versamento.
30.Distinta degli interessi 1% sulle liquidazioni trimestrali.
31. Dettaglio riguardanti eventuali ravvedimenti operosi e del calcolo dei relativi interessi.
32. Copia degli elenchi INTRASTAT (frontespizio con totali mensili).
33. Dettaglio delle cessioni e delle prestazioni di servizi non soggette ad IVA di cui agli artt. da 7 a 7-septies del D.P.R. n. 633/1972.
34. Dettaglio delle le operazioni di cui ai numeri da 1) a 4) dell’art. 10 del D.P.R. n. 633/1972 effettuate nei confronti di soggetti stabiliti fuori della UE o relative a beni destinati ad essere esportati fuori dalla UE stessa (che sono equiparate alle operazioni imponibili ai fini della detrazione dall’art. 19, co. 3, lett. a-bis) del D.P.R. n. 633/1972).
35. Estremi identificativi dei rapporti con gli operatori finanziari (codice fiscale, denominazione e tipo di rapporto) qualora per tutte le operazioni attive e passive effettuate nell’esercizio dell’attività venissero utilizzati esclusivamente strumenti di pagamento diversi dal denaro contante.
36. Per i soggetti partecipanti alla procedura di liquidazione dell’IVA di gruppo di cui all’articolo 73 del D.P.R. 633/72, dettaglio del credito chiesto a rimborso in anni precedenti per il quale l’Ufficio ha negato il diritto autorizzando il riporto a credito negli anni successivi.
37.Eventuale opzione per la partecipazione ad un Gruppo IVA a partire dall’1.1.2019.