SUPERBONUS 110%: INTERVENTI TRAINATI
Ai fini del Superbonus ex art. 119 d.l. 34/2020, gli interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche possono essere “trainati” anche se effettuati congiuntamente agli interventi “trainanti” di miglioramento sismico e non solo se effettuati congiuntamente agli interventi “trainanti” di efficienza energetica.
Inoltre, salvo gli interventi che comportano la demolizione e ricostruzione di edifici, gli interventi di cui all’art. 119, d.l. 34/2020 costituiscono interventi di manutenzione straordinaria e sono realizzabili mediante comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA).
La decadenza della detrazione di cui all’art. 119, d.l. 34/2020 si verifica esclusivamente in caso di: i) mancata presentazione della CILA; ii) interventi realizzati in difformità dalla CILA; iii) assenza dell'attestazione dei dati di cui al secondo periodo e la iv) non corrispondenza al vero delle attestazioni. La presentazione della CILA non richiede l’attestazione della regolarità dell’immobile (art. 33, D.L. 31.05.2021 n. 77).
SUPERBONUS 110%: ENTI NON COMMERCIALI
Le fondazioni ONLUS possono beneficiare del Superbonus al 110% di cui all'art. 119 d.l. 34/2020, indipendentemente dalla categoria catastale e dalla destinazione dell'immobile oggetto degli interventi, ferma restando l'esclusione dei lavori effettuati su unità abitative di categoria A/1, A/8 e A/9 ed il rispetto delle altre condizioni previste dalla normativa.
Inoltre, per l'individuazione dei tetti massimi di spesa agevolabili occorrerà tener conto della "natura" degli immobili e del "tipo di intervento" da realizzare, non rilevando la circostanza che l'edificio sia o meno costituito in condominio (Agenzia delle Entrate, risposta a interpello 25.06.2021 n. 448).
SUPERBONUS 110%: COOPERATIVE DI ABITAZIONE A PROPRIETA’ INDIVISA
Le cooperative che gestiscono alloggi attraverso un condominio di gestione ex artt. 201 ss. della L. 1165/38 possono essere incluse nell'ambito soggettivo di applicazione del Superbonus del 110% di cui all'art. 119 del d.l. 34/2020 a condizione che il condominio sia costituito secondo le regole del Codice Civile.
Inoltre, il Superbonus 110% spetta anche nel caso in cui un edificio risulti interamente posseduto da una cooperativa di abitazione a proprietà indivisa e le unità abitative di cui si compone l'immobile vengano assegnate in godimento ai soci a condizione che si rispettino i limiti di spesa e di detrazione previsti per ciascuna delle due tipologie di interventi effettuati.
Se alcune delle unità possedute dalla cooperativa vengono concesse in locazione a terzi:
- per gli interventi trainanti, il Superbonus del 110% spetterà solo qualora la superficie complessiva delle unità assegnate ai soci sia superiore al 50%;
- per gli interventi trainati il citato beneficio risulterà fruibile con riferimento alle sole unità assegnate a questi ultimi e non anche per quelle concesse in locazione a terzi non soci.
Resta ferma la possibilità di esercitare le opzioni di cui all'art. 121 d.l. 34/2020 (Agenzia delle entrate, risposte a interpello 23.06.2021, nn. 430 e 431).
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO “DECRETO SOSTEGNI-BIS”
L’Amministrazione finanziaria ha pubblicato il Provvedimento che definisce contenuto, modalità e termini di presentazione dell’istanza per richiedere il contributo a fondo perduto ai sensi dell’art. 1, co. 5-15, d.l. 73/2021 (c.d. “Decreto Sostegni-bis”) (Provvedimento Agenzia Entrate 2.7.2021 n. 175776).
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO “DECRETO SOSTEGNI”
L’Agenzia entrate ha pubblicato diverse risposte ad interpello riferite al contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Sostegni (Agenzia delle entrate, risposte ad interpello 30.06.2021 n. 438-445).
RIVALUTAZIONE GRATUITA NEL SETTORE ALBERGHIERO
Secondo l’Agenzia entrate, la rivalutazione gratuita prevista per il settore alberghiero non troverebbe applicazione in capo ad una società holding di un gruppo alberghiero che concede in locazione gli alberghi alle proprie partecipate che svolgono direttamente l’attività alberghiera (Agenzia delle entrate, risposta ad interpello 30.06.2021 n. 450).
DETRAZIONI E DEDUZIONI IRPEF
L’Agenzia entrate fornisce chiarimenti sulle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta (compreso il Superbonus 110%) e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2020 (Agenzia delle entrate, circolare 25.06.2021 n. 7).
SOSTITUTO DI IMPOSTA ESTERO
Il soggetto estero è tenuto ad adempiere agli obblighi del sostituto di imposta soltanto nel caso in cui abbia costituito una stabile organizzazione in Italia.
In caso di omessa effettuazione delle ritenute da parte della stabile organizzazione, secondo l’Agenzia entrate trova applicazione la sanzione del 20% ex art. 14 d.lgs. 471/1997, nonché la sanzione del 30% ex art. 13 d.lgs. 471/1997 (in realtà la sanzione del 30% non dovrebbe più trovare applicazione in seguito alle modifiche introdotte dal d.lgs. 158/2015; a riguardo, la relazione illustrativa al d.lgs. 158/2015 ha, infatti, chiarito che in seguito alla modifica dell’art. 14 d.lgs. 471/1997 è stato eliminato <<rispetto alla previgente formulazione, il riferimento all’applicazione delle disposizioni dell’articolo 13 per il caso di omesso versamento. In virtù dell’intervento normativo il contribuente non potrà essere sanzionato per omesso versamento in caso di accertamento di ritenute non dichiarate e non operate>> (Agenzia delle entrate, risposta ad interpello 25.06.2021 n. 449).
DEDUZIONE DELL’AVVIAMENTO IN CASO DI CESSAZIONE ATTIVITA’
In caso di cessazione dell’attività, la sopravvenienza passiva derivante dalla eliminazione dell’avviamento è fiscalmente deducibile, nei limiti del costo fiscale non ammortizzato, ex art. 101, co. 4, tuir (Agenzia delle entrate, risposta ad interpello 23.06.2021 n. 429).